La luce che ti crea accarezza le tue movenze con forza che plasma. E io ti guardo. Ti guardo danzare, orgogliosa e distratta, sull'orlo del buio che ti vuole inghiottire.

Fusioni

Tendono le loro parti note sciogliendo antichi legami. Di nuovi ne immaginano e si fondono con l'improbabile.

L'artiglio

Il peso di coscienziosi pensieri lo aveva a lungo tenuto nascosto. Fu in un momento di calcolata angoscia che le sue lame cornee emersero, rivendicando, lucide e fiere, la loro funzione.

Ti guardo attraverso l'obbiettivo, cautamente, per non farti scappare.
Con la cura dell'entomologo voglio cogliere i tuoi tratti che, però, sfumano in sfocature leggere non appena mi accorgo del tuo sguardo indagatore. Come è fatuo pensare di dominare tecnicamente il mondo e così di coglierne l'oggettività. Tutto quel che rimane del nostro indagare non è che una lunga fila di irripetibili incontri.

Vibrazioni

E' una frenesia di particelle che, vibrando all'unisono, creano forme che non t'aspetti. E' il caso che le mette in moto, caro amico, con le leggi che non conosci e che ti stupiscono. Io mi stupisco e cerco una spiegazione. E tu? posso solo immaginare la tua risposta.
... anche di queste cose avremmo potuto parlare se avessimo avuto la possibilità di vibrare ancora un poco insieme.
Ad un amico

Piccolezze

Mi tenevo abbarbicato a quel punto ... e mi pareva l'universo intero!

L'adoratrice del sole

Mi fermai a guardarla e la riconobbi.
Già una volta la avevo vista, in sogno. Ma quella volta, davanti a me, c'era proprio lei: l'adoratrice del sole.

Separatezze

Anche nella folla ci si può sentire separati. E non è forse quello che spesso accade in un campo di crochi?